giovedì 10 settembre 2009


AVVISO

SI COMUNICA CHE QUEST’ANNO IL COMUNE
FORNIRA’ GLI ABBONAMENTI A.S.T.
A PARTIRE DAL 18 SETTEMBRE.
SI RITIRERANNO QUALCHE GIORNO PRIMA PRESSO LA BIBLIOTECA COMUNALE

martedì 11 agosto 2009

La Festa delle corti nel marchesato di Marineo



Sabato 8 Agosto 09 anche Marineo e la sua corte era presente alla Festa della Provincia.
Alcuni nostri ragazzi hanno sfilato, lungo Via Libertà,portando al corteo una rappresentanza del casato Beccadelli Bologna.Un piccolo anticipo di quello che venerdì 21 agosto sarà il primo corteo storico "Festa delle corti nel marchesato di Marineo" .
L'appuntamento è quindi per il prossimo venerdì alle ore 18,00 lungo il C/so dei Mille.
Sotto le Sigg. Fiduccia e Spataro,i piccoli Roberta ed Enrico, con gli abiti realizzati dal gruppo Progetto Cucito del centro Diurno










I ragazzi durante la sfilata.


domenica 17 maggio 2009

GUARDONE ha detto:

"CARO ASSESSORE sono venuto a trovarla fino a "casa"devo essere sincero con lei,questa cosa non mi entusiasma molto,per un semplice motivo e cioè:come mai non ha mai risposto alle domande che le ho posto sul sito del provocopuscolo?Lei mi rispondera' che magari non è la sede adatta....se permette dato che un amministratore dovrebbe essere al servizio del cittadino è compito suo rispondere sempre e comunque,le porgo solamente una domanda:A salvaguardia della salute di tutti coloro che si recano presso il "centro per gli anziani"(credo sia materia che la riguarda)dopo aver abbattuto dei tramezzi per realizzare il mini teatro all'interno dei predetti locali,a lei chiedo se è stato almeno verificato che questo non ha inciso sulla stabilita' della struttura,e se il piano antiincendio è stato adeguato alla nuova ubicazione dei locali?come vede voglio solo sapere se la trasparenza di questa amministrazione è una realta' o è solo uno spot.sicuro di una sua risposta esaudiente le auguro un buon lavoro."
14 maggio 2009 12.16
RISPONDO:
sicuramente cercare qualcuno a "casa"propria è il modo più sicuro di trovarla; soprattutto se quel qualcuno sono io, che difficilmente trovo il tempo di recarmi nelle "case" altrui. Chiarito questo,lungi da me l'intenzione di non voler rispondere alle domande che mi si pongono con cortesia e garbo, anche da anonimi, se sono di interesse comune e riguardano la sfera della mia delega.La risposta alle Sue domande l'ho già data in sede di Consiglio Comunale, ma cosciente dell'assenza di pubblico in tale sede,non ho difficoltà a risponderLe.
I lavori al Centro diurno,fatti con il conforto dell'ufficio tecnico, non hanno intaccato la stabiltà della struttura in quanto sono stati abbattuti due tramezzi di cartongesso,posizionati al di sopra della pavimentazione,che non avevano capacità portante.L'abbattimento di tali tramezzi è stato necessario proprio a salvaguardia e per la sicurezza dei fruitori della struttura che è notevolmente aumentato(abbiamo 297 iscritti), e non solamente per far posto al mini teatro.
Ancora tante cose ci saranno da fare per rendere il Centro Diurno degno di quel nome, dopo anni d'incuria e le tante falle (non solo metaforiche)trovate; ma si sa: Roma non fu costruita in una notte, e si che l'impero aveva dalla sua ingenti capitali. Io sto provando,piano piano, a restituire una struttura confortevole ai legittimi proprietari.Grazie anche alla loro forza e volontà.Volevo approfittare dell'occasione che mi ha dato per pubblicizzare(cosa che avrei fatto in un nuovo post)le nuove attività che stanno per partire. Già dalla prossima settimana partiranno i progetti per gli anziani(che loro hanno scelto) e che saranno: fare teatro-cucina - cucito - ballo -inform@nziani (periodico d'informazione x la 3^età)e incontri a tema sulla salute.
Siamo,inoltre, in attesa di partire con un corso d'informatica e uno su nozioni di Diritto pubblico.
Intanto stanno quasi per terminare le lezioni di ginnastica geriatrica. che si sono svolte il martedì e giovedì degli ultimi 3 mesi.
Non manca nella programmazione la possibilità di gite ed altre attività ricreative.
Come vede, non ho difficoltà a parlare delle mie attività in alcuna sede,sia essa istituzionale o non.Piuttosto la invito ad assistere ai tanti incontri che precederanno ogni attività, anche solo come uditore non conoscendo neppure la Sua età, per rendersi conto personalmente dei lavori fatti e ancora da fare. Inoltre la invito a venirci a trovare in qualunque momento voglia dare una mano, perchè abbiamo bisogno di esperti informatici (volontari s'intende).
a presto
Angela Costa

SICUREZZA IN RETE


Dal 16 al 23 maggio la Settimana della sicurezza spiega ai navigatori italiani come usare senza rischi i social network, l'ultima moda del web - diffusissima tra gli under 18 - che sta cambiando il modo di usare Internet.Coltivare senza pericoli le proprie amicizie su Internet: è l'obiettivo della Settimana della sicurezza 2009, iniziativa di SicuramenteWeb, progetto di responsabilità sociale di Microsoft, che si svolgerà tra il 16 e il 23 maggio per diffondere la cultura delle protezione e della sicurezza on line. Questa seconda edizione sarà dedicata ai social network, il fenomeno esploso in Italia negli ultimi mesi grazie al successo di varie piattaforme.È appunto la rapidissima diffusione di questi siti dove nascono nuove amicizie e si condividono passioni e opinioni ad aver cambiato in brevissimo tempo le modalità di navigazione e l'utilizzo della rete da parte degli italiani. Un successo incredibile, se si pensa che, in base ai risultati di alcune ricerche - in particolare dalla Seconda indagine dell’Osservatorio internet sul mondo della messaggistica istantanea in Italia - risulta che il 63% del campione intervistato ha iniziato a frequentare i social network proprio nel corso dell’ultimo anno. Per di più, il 41% dei navigatori tra i 14 e i 18 anni trascorre sui social network gran parte del proprio tempo online.Da queste considerazioni e usando le stesse coordinate di socialità e partecipazione che hanno decretato il successo dei social network, nasce la seconda edizione della Settimana della sicurezza, col coinvolgimento dei social network più frequentati in Italia: 2Spaghi, Dada, Facebook, Habbo, MySpace, Netlog, Peoplesound di Buongiorno!, Skuola.net, Virgilio, Windows Live, Yahoo! Answers e YouTube. La campagna vuole promuovere un utilizzo sicuro e consapevole di questi strumenti di socializzazione e accrescere le conoscenze degli utenti su temi importanti quali la protezione della privacy in Rete, il controllo della propria identità virtuale e i rischi del furto d’identità, la diffusione dei virus, la proprietà dei contenuti e la sicurezza dei minori che frequentano i social network. Tutti questi argomenti vengono affrontati e spiegati sul sito-fulcro dell'iniziativa di SicuramenteWeb, http://www.sicurezzainrete7x24.org/, anche grazie alla testimonial Elena Di Cioccio, dj e volto delle Iene. La Di Cioccio ha inaugurato il blog sulla sicurezza che nei prossimi giorni ospiterà contributi di esperti sull'utilizzo sicuro dei social network, mentre già da alcuni giorni sul sito è stato proposto un sondaggio online per rilevare il livello di conoscenze dei rischi legati all'utilizzo dei social network. La Settimana della sicurezza è un'iniziativa di SicuramenteWeb, realizzata con il patrocinio del Ministero delle politiche per i giovani e del Ministero per lo sviluppo economico, in collaborazione con l’Unione nazionale consumatori, ABI lab, Skuola.net, Polizia di stato e Polizia postale e delle comunicazioni e col contributo di Save the Children, Unicef e Istituto degli innocenti di Firenze. (mf)

sabato 9 maggio 2009

PER MAI DIMENTICARE

Viene assassinato il 9 maggio 1978, qualche giorno prima delle elezioni e qualche giorno dopo l'esposizione di una documentata mostra fotografica sulla devastazione del territorio operata da speculatori e gruppi mafiosi: il suo corpo è dilaniato da una carica di tritolo posta sui binari della linea ferrata Palermo-Trapani. Le indagini sono, in un primo tempo orientate sull'ipotesi di un attentato terroristico consumato dallo stesso Impastato, o, in subordine, di un suicidio "eclatante".VOGLIAMO RICORDARE ANCHE SUA MADRE FELICIA BARTOLOTTA MORTA NEL 2004 DOPO UNA LUNGA LOTTA PER IL RICONOSCIMENTO COME DELITTO MAFIOSO DI PEPPINO.

era il 16 marzo del 1978, quando le Brigate Rosse sequestrano Aldo Moro.
Il 9 Maggio viene ritrovato morto .
Il miglior ricordo è ancora oggi soltanto nelle parole che, nell'ora dell'addio, Aldo Moro scrisse a "Norina". "Bacia e carezza per me tutti, volto per volto, occhi per occhi, capelli per capelli. A ciascuno una mia immensa tenerezza che passa per le tue mani. Sii forte, mia dolcissima, in questa prova assurda e incomprensibile. Sono le vie del Signore. Vorrei capire, con i miei piccoli occhi mortali come ci si vedrà dopo. Se ci fosse luce, sarebbe bellissimo".

giovedì 30 aprile 2009

328.......LAVORI IN CORSO


Ieri,presso l'aula consiliare del Comune di Villafrati,si è svolto il primo dei quattro tavoli tematici(minori e famiglie).All'incontro hanno partecipato oltre agli addetti al lavoro del distretto, rappresentanti della ASL,psicologi,pedagogisti, mamme e cittadini comuni.
Uno dei primi problemi emersi è stato il bisogno di dare sostegno alle responsabilità genitoriali,perchè oggi la situazione delle famiglie si presenta quanto mai complessa: famiglie tradizionali,famiglie monoparentali, famiglie ricomposte, famiglie di fatto. Il linguaggio e le modalità che fino a non molti anni fa caratterizzavano la costruzione di legami sociali attraverso l’esperienza famigliare, oggi non sembrano più essere in grado di accompagnare le trasformazioni e gli adeguamenti necessari alla realtà. Nel territorio la famiglia negli anni 80/90 aveva una rete di legami famigliari che dava un supporto educativo e di sostegno nei momento di bisogno e difficoltà. Oggi invece le famiglie vivono un momento di maggiore precarietà dovuto alla lontananza dal posto di lavoro: Precarietà del lavoro: cassa integrazione, mobilità, lavoro nero: Aumento di separazioni, divorzi. La legge 328/00 invita ad occuparci dei bisogni quotidiani delle persone,non solo quelli istituzionalmente definiti; La prassi rileva carenze negli strumenti d’informazione sulle risorse esistenti.
L’immagine che la rete dei servizi produce di sé risulta essere poco adeguata a favorire vicinanza e fiducia da parte delle persone e di altre istituzioni (es. scuola). Le informazioni, viste come strumento per orientarsi nella rete di opportunità in modo adeguato, sono scarsamente accessibili e fruibili da parte dei cittadini. Si riscontrano notevoli difficoltà nella decodifica della domanda e conseguente problematicità nella risposta. Per la risoluzione del problema si ritiene possa essere utile non solo la disponibilità di informazioni adeguate, ma anche la costruzione di legami relazionali tali da permettere la libera espressione di bisogni, accompagnamento e monitoraggio della situazione. Si potrebbe pertanto creare occasione di incontro tra genitori, che possa divenire punto di partenza per relazioni durature e significative tra famiglie. Sostenere, ampliare o attivare la rete sociale di supporto per i nuclei famigliari, soprattutto di auto-mutuo-aiuto tra famiglie e altre forme che vedano come protagoniste principali le stesse famiglie. Caratteristica fondamentale sarebbe quella di non essere un servizio professionale, ma "luogo" d’incontro e attivazione di relazioni alla pari, precedenti il riconoscimento di specifici bisogni e problemi, capaci di sviluppare nuovi processi d’accoglienza, informazione, prima "rilettura" dei bisogni, restituzione d’interventi semplici, orientamento e accompagnamento, caratterizzati da informalità, flessibilità, linguaggio "famigliare".

mercoledì 22 aprile 2009

“Piano di Zona” 2010-2012 - Legge 328/2000



Il Piano di zona è l'occasione offerta alle comunità locali per leggere, valutare, programmare e guidare il proprio sviluppo e va visto e realizzato come piano regolatore del funzionamento dei servizi alle persone. In particolare, il Piano di zona è lo strumento promosso dai diversi soggetti istituzionali e comunitari per:
- analizzare i bisogni e i problemi della popolazione sotto il profilo qualitativo e quantitativo;
- riconoscere e mobilitare le risorse professionali, personali, strutturali, economiche pubbliche, private ( profit e non profit ) e del Volontariato;
- definire obiettivi e priorità, nel triennio di durata del piano attorno a cui finalizzare le risorse;
- individuare le unità d'offerta e le forme organizzative congrue, nel rispetto dei vincoli normativi e delle specificità e caratteristiche proprie delle singole comunità locali;
- stabilire forme e modalità gestionali atte a garantire approcci integrati e interventi connotati in termini di efficacia, efficienza ed economicità;
- prevedere sistemi, modalità, responsabilità e tempi per la verifica e la valutazione dei programmi e dei servizi.

Anche il distretto SS36 si attiva programmando vari incontri a tema a cui potranno partecipare associazioni, enti no profit, privati cittadini, per elaborare e sottoscrivere l’Accordo di Programma che approva il Piano di Zona 2010-2012 da presentare entro il 31 maggio all’assessorato regionale alla famiglia.

I TAVOLI TEMATICI SI TERRANNO SECONDO IL SEGUENTE CALENDARIO:
29 APRILE ---VILLAFRATI - (MINORI e FAMIGLIA)
06 MAGGIO ---BOLOGNETTA ( DIPENDENZE – IMMIGRAZIONE)
13 MAGGIO ----VENTIMIGLIA ( HANDICAP – ANZIANI)
15 MAGGIO --- MISILMERI ( GIOVANI)
TUTTI GLI INCONTRI SI SVOLGERANNO PRESSO L’AULA CONSILIARE DEL PAESE OSPITANTE ALLE ORE 15,30

per capire meglio le necessità del nopstro territorio, e poter lavorare per dare risposte più adeguate ai bisogni della nostra cittadina, ho invitato le istituzioni pubbliche e private e della solidarietà organizzata che operano nel nostro comune, ad un incontro che si svolgerà, LUNEDI' 27 APRILE 2009 , ORE 18,00 centro CARPE


sabato 18 aprile 2009

ANZIANI

mercoled' 22 aprile 2009 alle ore 17,30 presso il Centro Diurno è stata organizzata un'assemblea dei soci; al termine sarà celebrata la Santa Messa.
Durante l'assemblea sarà somministrata agli anziani una scheda di rilevazione sulle attività laboratoriali che si intendono attivare.tra i tanti:
TEATRO
CUCITO
CUCINA
INFORMATICA DI BASE
ARTE E FANTASIA
LETTURA
PERIODICO “inform @ nziani”

mercoledì 8 aprile 2009

TERREMOTO ABRUZZO




In questi momenti il coinvolgimento emotivo e la voglia di darsi da fare rischiano di alimentare la disinformazione ed essere addirittura controproducenti, per cui scrivo qui le cose che tutti dovrebbero sapere per aiutare quelli che in questi giorni si stanno adoperando con professionalità a gestire l'emergenza.
ecco quindi quanto NON BISOGNA FARE.
NON TELEFONARE, per ora Non telefonate al centralino della Protezione Civile per proporvi come volontari o avere informazioni: le linee telefoniche devono rimanere libere per permettere rapide comunicazioni a chi segnala ritrovamenti ed emergenze. Se proprio volete essere certi, telefonate alla Protezione Civile della vostra regione - purché non siate in Abruzzo o in Lazio! - e fatevi dire se e cosa potete fare.
NON ANDARE, per oraNon raggiungete in alcun modo i luoghi colpiti dal terremoto. Verrà il momento in cui saranno utili il conforto e il lavoro dei volontari, ora no: tirare fuori la gente dalle macerie è un’operazione delicata e non ci si può improvvisare, a meno di correre il rischio di intralciare i professionisti e peggiorare le cose. Quindi non andate in Abruzzo, non invitate le persone ad andarci e non diffondete appelli che invitano a farlo. Vi avranno raccontato le storie di trent’anni fa, del Friuli e di chissà quale altro terremoto del passato: le cose sono cambiate. Nei prossimi giorni serviranno persone che aiutino gli sfollati, oggi lasciate fare ai professionisti.
NON DONARE SANGUE, per oraNon c’è alcuna emergenza sangue. L’Avis ha chiesto di fermarsi, perché i centri sono congestionati e le scorte sono più che sufficienti a soddisfare le richieste. Donate il sangue nelle prossime settimane, con la solita frequenza con cui lo fate regolarmente. Convincete altre persone a donare il sangue, che fa bene sempre.
ATTENZIONE A DONARE SOLDI, sempreFioccheranno certamente anche decine di sottoscrizioni e raccolte di denaro: per il momento, fidatevi solo della Croce Rossa Italiana e della Caritas. Versate i soldi direttamente sui loro conti e non via altri intermediari: le coordinate si trovano facilmente online.
Sicuramente state già ricevendo via email e su Facebook frotte di appelli alla solidarietà: non inoltrate tutto alla cieca pensando di fare cosa buona e giusta. Controllate che non contengano informazioni false o non aggiornate, controllate che non contengano i numeri telefonici della Protezione Civile o riferimenti all’emergenza sangue: inviare appelli errati può essere controproducente e alimentare la confusione.

mercoledì 1 aprile 2009

Democrazia e libertà.....di parola

finalmente mi riallaccio ad internet e, dopo un po di lavoro, decido di leggere ciò che si scrive nei locali blog.Tranne qualche articolo interessante ed intelligente che mi partecipa le ultime novità paesane o mi riporta alla memoria storie che credevo passate(anch'io sono stata scantata da piccola)leggo attacchi gratuiti all'attuale amministrazione, di cui mi fregio far parte, non limitate alla contestazione dell'operato ma, cosa più grave, alle persone. Non ritenendo necessario sottolineare quanto le parole scritte nei blog poco intralciano il mio volere operare a favore della collettività tutta, perchè, lo vogliate o no, oggi ho la responsabilità di una delega difficile e delicata e "con scrupolo e coscienza" cerco di occuparmene.Ma veniamo al dunque: la libertà di parola è, nel mondo moderno, considerata un concetto basilare nelle democrazie dove la censura non trova l'appoggio morale per operare.Nell'antica Grecia si chiamava parresia,ed era cioè la facoltà che i cittadini avevano di esprimere la loro opinione liberamente durante le assemblee pubbliche che si svolgevano nell'agorà. Gli antichi greci avevano stabilito che per dire la verità occorreva "dire tutto" ciò che si aveva in mente. Il filosofo greco Platone distingue due forme di parresia: una parresia falsa, stolta e distruttiva da una parte; dall'altra una parresia veritiera, sapiente e costruttiva. Platone riteneva infatti pericoloso per una buona democrazia rivolgersi ai propri concittadini e dir loro qualunque cosa anche la più stupida o la più offensiva che venisse in mente: in tal caso, la libertà di parola, senza una riflessione razionale, era dannosa per il bene della polis. Invece, per un corretto impiego della parresia, era necessario che chi vi ricorreva avesse delle qualità morali e soprattutto il coraggio di correre un rischio o un pericolo conseguente a ciò che diceva. Buoni erano allora quei consiglieri del sovrano se, dicendo la verità, correvano il rischio di essere puniti, esiliati o uccisi; così buono era quel governante che, dicendo ciò che ha davvero in mente, rischiava di perdere la popolarità, la maggioranza, il consenso. La libertà di opinione non può e non deve essere equivocata con la libertà di insulto, di offesa, di diffamazione dell'altra persona. E' principio costante che la critica, per quanto ficcante e mordace possa essere, mai debba diventare insulto, dileggio, gratuito dispregio della persona; qualora ciò avvenga non si è più in presenza di una critica, scriminata dal diritto costituzionalmente garantito della libertà di espressione, ma di una diffamazione. La giurisprudenza ha avuto modo di individuare il confine tra critica e diffamazione in particolare nella continenza espositiva, essendo inacettabile che la disputa politica o sindacale si tramuti in un attacco alla persona o alla sua reputazione.
ben vengano quindi ,anche anonimamente, quelle critiche atte a spronare, correggere, incitare un'amministrazione a migliorarsi e a lavorare di più. Ben vengano le provocazioni che hanno come scopo creare un'opposizione cittadina che sia da stimolo ad un governo. Ma le offese pubbliche e gratuite sono da condannare, alla pari di un anonimato che serve non a nascondere una timidezza, ma a garantire, nella stessa maniera di un comportamento criminale e delinquenziale, l'incapacità o l'impossibilità di relazionarsi sulla verità.

martedì 10 marzo 2009

Mercoledì 4 marzo 2009 presso il Centro Diurno Anziani di Marineo si sono svolte le elezioni per il rinnovo del direttivo. Elezioni che non avevano luogo dal lontano 2001, quando in seguito a nuove iscrizioni si era provveduto ad eleggere un direttivo che è rimasto in carica fino ad oggi. All’inizio dell’anno, nell’intenzione di riattivare e rendere fruibile il Centro,si sono riaperte le iscrizioni a cui hanno aderito circa 300 persone, evidenziando come gli anziani avvertivano la necessità di un luogo a loro disposizione da gestire per poter attivare quelli che sono i loro progetti e le loro richieste. Già durante il passato carnevale, il costituendo gruppo ha collaborato con il locale circolo AUSER per organizzare 3 serate danzanti che hanno visto una notevole partecipazione di anziani e non solo. Si è vista infatti una partecipazione notevole di giovani che hanno interagito con i loro ospiti, servendosi del ballo come collante, lasciando prevedere la possibilità che il centro possa diventare in alcuni momenti un centro intergenerazionale. Mercoledì 11 marzo è convocato il nuovo direttivo per eleggere il nuovo Presidente e programmare le attività per il 2009. Saranno presenti i ragazzi del servizio civile che da qualche settimana sono presenti nei locali del centro e si occuperanno di collaborare e supportare tutte le attività, come hanno dimostrato di saper fare durante le trascorse serate di carnevale.

domenica 22 febbraio 2009

CARNEVALE 2009





ECCO LE PRIME IMMAGINI SUL WEB DELLA SFILATA DI IERI.(Fabrizio C.)
la sfilata di ieri ha dimostrato come ci si può ancora divertire,grandi e piccini,ritrovandosi insieme all'insegna del sano divertimento e della spensieratezza.
Io ero impegnata con mio figlio e il plesso Rocca della scuola elementare a interpretare LA SCUOLA CHE CAMBIA, e il mio contributo fotografico è inesistente.
Se qualcuno volesse integrare il mio album fotografico, anche a titolo personale, può inviarmi materiale all'indirizzo e.mail.
GRAZIE

sabato 21 febbraio 2009

“In un anno senza stagioni il ritmo è scandito da quest'unico evento che coinvolge e sconvolge tutta la società, soprattutto chi non vi partecipa”.

Eccocci al penultimo appuntamento di questo Carnevale, vissuto sottotono da alcuni, ma che sta animando i pomeriggi e le serate di altri, non solo per la preparazione delle maschere e dei carri.

Anche quest'anno a Marineo bambini, giovani e meno giovani si sono mobilitati per passare questi giorni insieme ,divertendosi.

Gli appuntamenti di questi giorni sono:
OGGI ore 15:00 SFILATA DI CARNEVALE, organizzata dal Comune di Marineo, con la partecipazione di Associaz. e gruppi giovanili e del Circolo Didattico.

Serate di ballo :
Sabato 21 e Martedì 24



  • al Parco Robinson, organizzate da Marineo Solidale con il patrocinio del CESVOP e del Comune di Marineo
  • al Centro Diurno, organizzate dall'Assemblea degli anziani del costituendo CENTRO DIURNO ANZIANI e del Circolo AUSER, con il patrocinio del Comune di Marineo.

Chiunque voglia troverà così l'occasione e il posto giusto per passare in allegria gli ultimi giorni di festa.

Un ringraziamento particolare a quanti hanno collaborato fattivamente e con entusiasmo per la realizzazione della sfilata; a Marineo Solidale, che ha trovato il modo di coinvolgere ed avvicinare tanti giovani alla solidarietà, per il contributo sociale che non solo in questo momento apporta alla nostra comunità.Alla Dott.Marianna Siino, presidente del locale circolo AUSER, che ha sostenuto il progetto delle serate da ballo volute dagli iscritti al Centro Diurno Anziani.

a quanti in questi giorni hanno, moralmente e in altro modo, contribuito alla realizzazione degli eventi.

e a quanti,nel bene o nel male, ne hanno parlato e ne continueranno a parlare.

GRAZIE




domenica 8 febbraio 2009

APPUNTAMENTO AL 4 MARZO

durante la partecipata assemblea tenutasi mercoledì 4 febbraio 2009 tra tutti gli iscritti al Centro Diurno, si è evidenziata la volontà di parecchie persone a partecipare ad iniziative ed incontri.Molti sono stati gli interventi e le proposte fatte.Ma il tutto è stato rimandato a Marzo, quando completate le iscrizioni e rinnovato il coordinamento, si può passare alla fase organizzativa e propositiva.Ricordo che le iscrizioni saranno aperte fino al 27 di questo mese e che l'appuntamento per il rinnovo del coordinamento è fissato per mercoledì 4 marzo 2009 alle ore 16,00, sempre presso il Centro Diurno.

SOGGIORNO AD ACIREALE


DAL 9 AL 12 FEBBRAIO 2009 i nostri amici disabili saranno impegnati in un tour per visitare Acireale,Catania Acitrezza e Aci castello.Non potendo essere con loro fisicamente, lo siamo con il cuore.Buon viaggio e buon divertimento.

mercoledì 21 gennaio 2009

31 GENNAIO 2009

La fede cattolica e la pratica religiosa per i nostri emigrati sono state il primo importante supporto alla loro identità. Essi sono arrivati nei Paesi ospitanti portando con loro pochi bagagli, ma un’espressività spirituale ed uno spiccato senso della festa religiosa, tanto che numerose associazioni sono state costituite portando il nome del Santo patrono. Le associazioni hanno avuto,quindi,un ruolo importante nella conservazione della religiosità popolare nei paesi ospiti. L’opera di straordinario valore sociale svolta dai religiosi italiani che seguirono i migranti, con il grande merito di fornire loro i servizi spirituali, ma anche di accompagnarli senza forti traumi nell’inserimento e nell’integrazione nelle nuove terre, ha consentito alle nostre comunità all’estero di trovare nelle chiese e negli oratori un luogo di sostegno, solidarietà e d’aiuto morale per superare i difficili salti di cultura e di convenzioni sociali nei Paesi di emigrazione, come pure un’ulteriore opportunità di ritrovarsi, nella fede, con la propria comunità nazionale.
A distanza di anni, queste feste religiose continuano a conservare una notevole vitalità.
Il sistema associativo ha contribuito a mantenere salda la religiosità originaria, specie riguardo alle forme. Tanto che, nel corso del Novecento, alla venerazione per i santi ed i santuari della madrepatria si è affiancata la progressiva riproposizione di essi nei luoghi d’immigrazione come si evidenzia in occasione della cerimonialità delle feste patronali, che presso le comunità estere si tengono nelle stesse modalità del luogo d’origine, mediante l’uso di una statua costruita sul modello di quella del paese. E’ davvero così, nel riscontro effettivo presso le comunità all’estero, marinesi in particolare, orgogliose di coltivare la religiosità secondo costumi, ritualità e tradizioni locali, come segno distintivo delle proprie radici e della propria cultura. Per essere vicini ,quindi, ai nostri connazionali nel centenario della Società di San Ciro di Lodi - Garfield, Il 31 Gennaio 2009, nella giornata di San Ciro “puvireddu”, subito dopo i riti religiosi,l’Amministrazione Comunale invita tutti i cittadini presso il Centro Diurno per una serata da passare insieme, aspettando il collegamento in videoconferenza con la sede americana della Società di San Ciro.

CENTRO DIURNO




Mercoledì 4 febbraio 2009 alle ore 16,00, è convocata presso il Centro Diurno un'assemblea degli iscritti al fine di rinnovare e riprogrammare le attività del Centro.Chiunque volesse iscriversi può richiedere il modulo e presentarlo presso l'Ufficio dei Servizi Sociali del Comune.Sono ammessi tutte le donne dai 55 anni e gli uomini dai 60.

Il Centro Anziani è costituito al fine di:
· Favorire l’attivazione e il mantenimento del benessere psicofisico degli utenti;
· Facilitare l’aggregazione sociale e l’integrazione dell’anziano stesso nel tessuto sociale e culturale del paese, mediante l’organizzazione di attività culturali, creative, ricreative,sportive e di volontariato;
· Prevenire ed ovviare ad eventuali situazioni di isolamento ed emarginazione;
· Stimolare e promuovere la partecipazione a forme di solidarietà e volontariato rivolta a cittadini in difficoltà, mediante anche la collaborazione con i gruppi e le organizzazioni di volontariato presenti nel territorio;
· Integrare e completare i servizi istituiti dall’Amministrazione Comunale a favore della popolazione anziana..

sabato 10 gennaio 2009




Partendo dal presupposto che l'invecchiamento è un processo naturale di trasformazione e non di involuzione, il programma di attività motoria per anziani proposto dall'Amministrazione Comunale si propone lo scopo di dare loro la possibilità di mantenere, o acquisire, un grado di conoscenza e padronanza del proprio corpo in modo da poter affrontare al meglio e nella maniera più indipendente possibile quella fase della vita che chiamiamo terza età. Particolare interesse sarà rivolto all'aspetto ludico e alla socializzazione.

In quest'ottica nasce il bando :
COMUNE DI MARINEO
Prov. Palermo
Attività psicomotoria per anziani
presso il centro diurno anziani.

Questo Comune al fine di promuovere il benessere dei
cittadini della terza età intende promuovere attività psicomotoria
per anziani presso il centro diurno da organizzarsi in due o più
turni giornalieri per due volte a settimana.
Il Comune metterà a disposizione i locali e le attrezzature in
atto in dotazione al Centro, mentre gli anziani provvederanno al
pagamento diretto all’ operatore prescelto di una quota mensile di
compartecipazione che sarà concordata successivamente.
Gli anziani interessati dovranno avanzate apposita istanza
indirizzata al Comune di Marineo entro e non oltre il giorno
09/01/2009
Per informazioni rivolgersi all’ Ufficio servizi sociali.


domenica 4 gennaio 2009

La festa degli anziani

Il 30 Dicembre, presso il Centro Diurno, alle ore 16,00

si è svolta la tombolata programmata. La partecipazione è stata discreta, ma il divertimento tanto.Ho colto l'occasione per incontrare "gli anziani"con i quali si è stabilito di rivederci già subito dopo le festività per la programmazione delle attività del centro, trovandoci daccordo sulla necessità di riattivare le iniziative e rendere il Centro un luogo concreto di aggregazione per gli over 50.


alla festa si sono aggiunti gli amici del gruppo Horizont H, e a me e Michele Taormina(il cui aiuto è stato di grande importanza)non è restato altro che fare da valletti.